Presentazione, Mappa del percorso
Da Trieste a Lussino attraversando l'aspra Istria e le belle isole del Quarnero. Tra salite interminabili e gioiosi bagni in acque limpidissime sempre con le inseparabili biciclette.
Da Trieste a Lussino attraversando l'aspra Istria e le belle isole del Quarnero. Tra salite interminabili e gioiosi bagni in acque limpidissime sempre con le inseparabili biciclette.
L'inizio della vacanza in bicicletta coincide spesso con l'inizio della fatica. In questi momenti appare molto evidente che invece di andare a zonzo, nel pre-partenza sarebbe stato meglio, molto meglio, allenarsi un po'. Ad ogni modo siamo riusciti a tagliare il traguardo.
Superata la città caotica di Fiume e percorrendo la costa in direzione dell'isola di Krk si possono osservare dei bei panorami. Una volta passato il ponte che collega Krk alla costa croata ci siamo sentiti finalmente più... isolani.
Da Krk a Cres si può prendere un traghetto. Una volta sbarcati, però, invece di inforcare le bici, vi consigliamo l'autostop... la salita è interminabile.
Un taglio netto delle isole di Cres e Losinij lungo la strada che le percorre longitudinalmente.
Terminata la strada verso sud nelle isole del Quarnero ci siamo detti: e adesso? Adesso andiamo a visitare Zara!
Avendo ancora qualche giorno di autonomia abbiamo risalito la costa a nord di Zara, in direzione di Vir, luogo meno turistico ma ancora per poco. Poi siamo tornati a Zara per prendere il traghetto che ci avrebbe riportati a casa.
Le 15 ore di traghetto per tornare a casa. Essere trasportati dopo aver passato ore a trasportare se stessi. Che noia!