Presentazione
Come si può spiegare l’attrazione per la Nuova Zelanda. Forse semplicemente dicendo che è il posto più lontano dall’Italia, forse dicendo che sono i nostri antipodi, forse dicendo che gli opposti si attraggono sempre. Non lo so, ma da sempre ho sognato di ammirare dal vivo i verdi spazi sterminati che associavo alla Nuova Zelanda. In realtà lì c’è molto di più, dalle millenarie foreste di kauri del Northland alle ribollenti pozzo sulfuree del Plateau Central, dagli imponenti fiordi del Southland ai ghiacciai della West Coast, dalle sterminate steppe aride del Canterbury alle spiagge colorate dell’Abel Tasman Nacional Park, dall’indole sonnolenta dei neozelandesi allo spirito curioso dei molti backpackers. C’è da vedere molto di più di quello che le dimensioni delle due isole farebbero pensare, ed è stato bello vederlo in compagnia di due veronesi dallo spirito sempre gioviale. Questo diario di viaggio è dedicato a loro.